L'Università di Pavia è una delle prime facoltà ad essere nate nel nostro paese, avendo visto la luce nel 1361.
Attualmente ci sono nove facoltà univeristarie Pavia dove arrivano giovani da tutta Italia per formare il proprio futuro nel migliore dei modi.
Un editto emanato dal re dei Franchi d'Italia Lotario I menziona l'esistenza di un istituto di istruzione superiore a Pavia già nel corso del 825 dC.
Questa istituzione era dedicata in maniera principale al diritto ecclesiastico e a quello civile, oltre che agli studi delle divinità. Era così importante da essere il primo centro educativo dell'Italia settentrionale.
Nel corso del 1361 questo istituto è stato ampliato e ristrutturato dal duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo fece diventare la sola università del Ducato .
Nel 1858 l'Università è stata teatro di intense proteste studentesche contro la dominazione austriaca nel nord Italia.
Gli incidenti di Pavia, tipici della serie di manifestazioni nazionaliste che videro la luce in tutta Italia in quegli anni, hanno preceduto di poco l'Unità d'Italia.
La fama dell'Università di Pavia è cresciuta negli ultimi anni a causa del gran numero di personaggi famosi che qui insegnarono agli studendi, dal matematico Girolamo Cardano, passando per il fisico Alessandro Volta, fino al poeta Ugo Foscolo e al medico Camillo Golgi.
Oggi l'università continua ad offrire una vasta gamma di materie disciplinari ed interdisciplinare.
Tra le varie facoltà della Pavia università possiamo vedere:
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Pavia scienze politiche
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Pavia psicologia
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Pavia biologia
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Pavia biotecnologie
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Pavia ingegneria
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Filosofia
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Pavia giurisprudenza
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Pavia lettere
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La facoltà università medicina
L’università è anche sede di diversi Pavia master, come ad esempio quelli in medicina o in ingegneria elettronica, e permette di avere varie opportunità di Pavia dottorato.
Per poter contattare la segreteria studenti Pavia si può usare il comodo servizio di segreteria on line.
Molto bella è anche la Pavia biblioteca universitaria, che si può visitare anche per studiare, oltre che per leggere libri.